top of page
Economia Circolare e Rifiuti Zero con l’upcycling degli scarti provenienti dai processi di gestione degli impianti elettrici
Struttura organizzativa
top management
aderenti

La struttura organizzativa e funzionale è pensata “per processi”. Fa riferimento ad una visione integrata e trasversale del soggetto aggregato, che agisce con la presenza per ogni aderente su quasi tutti i WP, gestendo le attività riferite ai processi innescati e non come sommatoria di funzioni coordinate gerarchicamente. Il ruolo del top management (R.ED.EL) nel coordinamento e gestione del progetto sarà anche quello di favorire in tal senso “la creazione di valore” per il ruolo degli aderenti e le esperienze utili trasversalmente, per le competenze professionali detenute. Si evidenzia quindi in un diagramma di flusso a matrice e verticale, con il livello del Top Management affidato alla R.ED.EL attraverso un’unità di personale addetto al ccordinamento tecnico-scientifico, per coerente profilo curriculare e prestazioni di servizio come consulente (cfr cv Prof.ssa C.Nava). Quindi il quadro delle unità tecnico-scientifiche e delle corrispondenti unità di gestione amministriva, con i referenti per il progetto.

Per la R.ED.EL, oltre l’unità di “top management” del progetto e che svolgerà le attività tecnico- scientifiche per l’azienda, altre 3 unità di competenza: 1 per gli aspetti imprenditoriali e commerciali connessi ai processi di innovazione e sviluppo nella figura dell’imprenditore Umberto Barreca e n.3 operativi addetti alla filiera del de-manufacturing e n.1 anche re-manufacturing.


Per l’Unical – Diatic , il referente del progetto Prof.Massimo Migliori, che si occuperà della gestione delle attività scientifiche e di management del partner, avvalendosi del supporto del Prof. Girolamo Giordano e della collaborazione del dott. Ing. Alfredo Aloise, tecnico laureato del Diatic e relativamente alla conduzione delle attività scientifiche previste. La competenza dei soggetti interessati è desumibile dalle pubblicazioni scientifiche su rivista internazionale contenute nelle principali banche dati (Scopus, Web of Science). Oltre a questi addetti ed ai collaboratori specificatamente reclutati per le attività scientifiche, il Diatic dispone di professionalità trasversali (dalle scienze di base alle tecnologie sostenibili) in grado di assicurare la copertura di eventuali conoscenze necessarie allo sviluppo delel attività progettuali.


Per  ENEA il referente del progetto sarà l’ing. Corradino Sposato affiancato dall' Ing. Piero De Fazio (Ricercatore), tre ricercatori ed un collaboratore  tecnico, tutti con decenanle esperienza nel settore dei materiali innovativi per l’ efficienza energetica, con particolare riguardo allo studio della  durabilità con tecniche di aging accelerato ( temperatura, gelo disgelo, umidità, corrosione, pioggia, ambienti saturi di solfuri) ed al monitoraggio prestazionale dei materiali con tecniche di controllo non distruttivo ( termografia, ultrasuoni, RX ). Sulla base di queste esperienze  maturate in vari progetti di ricerca e consolidate attraverso varie pubblicazioni e report progettuali ad uso interno, i ricercatori ENEA articoleranno la loro attività in relazione alla qualificazione dei materiali per l’efficienza energetica. In particolare, saranno interessati; a) il settore Controlli non distruttivi (CND), b) il settore controlli distruttivi, c) il settore durabilità.


L’operatività definità con le attività necessarie per il funzionamento della linea di processo del progetto dei:
- WP e output, con le attività di riferimento delle unità tecnico-scientifiche
- I servizi e le consulenze, riferite, oltre che alle prestazioni del top management ad alcune altre attività rintracciabili nei wp, quali:

  • la costruzione dell’inventario e la definizione del profilo-energetico ambientale sul componente upcycling (WP3.4)

  • l’attività di design, prototipazione (…) ( WP4.2)

  • l’acquisizione e la predisposizione di informazioni per procedure di certificazione e brevettuali (WP5.3)

  • l’attività di comunicazione per la promozione commerciale e brand dei prodotti pilota (WP6.3)

  • l’attività di supporto alla determinazione delle tipologie di trattamento di compatibilizzazione superficiale del PVC (WP3.1)

- Il controllo e la gestione del budget, su coordinamento R.ED.EL, con i referenti delle unità amministrative delle single unità
- Le attività di manufacturing, proprie della filiera aziendale e il loro processo di innovazione verso la circula economy  e secondo ingegnerizzazione delle attività e rump-up dei processi (WP1)
- Le attività di disseminazione, previste negli step intermedi come verifica della sperimentazione e produzione dei report tecno-scientifici (WP6.1) e l’attività di divulgazione scientifica del progetto per le attività SS e RI, a conclusione (WP6.2), con il contributo di tutto il soggetto aggregato.

bottom of page